Il Cascinale dei Nobili, oggi sede del Museo Etnografico dell'Attrezzo Agricolo 'L Civel, prende origine dall'antica appartenenza alla nobile famiglia dei Gautieri, poi Cuttica di Casseine e in seguito Guidobono Cavalchini Garofoli, i cui discendenti sono ancora oggi proprietari di un'azienda agricola poco distante e delle terre circostanti.
Il museo, oggi meta consolidata del turismo scolastico provinciale e regionale, si colloca al primo piano dell'edificio centrale del cascinale, sopra agli ambienti voltati che erano adibiti a stalla e che erano dotati di rotaie per il trasporto interno del foraggio e del latte: queste stalle sono state abilmente ristrutturate per ospitare eventi e cerimonie.
Addossata a questi ambienti, l'erbaia era utilizzata per l'essicatura del foraggio e oggi si presenta come una suggestiva galleria di carri e attrezzi agricoli molto richiesta per servizi fotografici.
Il secondo cortile, detto "delle chiese matrioska", è delimitato da una serie di cinque chiese collocate in ordine digradante per dimensioni: la più grande e antica è la parrocchiale del paese e può essere utilizzata per cerimonie religiose; le altre sono utilizzabili per eventi e sono attrezzate con utenze e servizi.
Il Cascinale dei Nobili si presta per eventi di ogni tipo, grazie alla disponibilità di ambienti al chiuso di diverse dimensioni, spazi aperti al coperto e grandi spazi all'aperto: la presenza delle chiese matrioska rende la location molto suggestiva per servizi fotografici.
L'ambiente non ha una cucina attrezzata, ma è a disposizione per catering esterni.